

Per iniziare o proseguire un percorso di conoscenza di sè non occorre incorrere nell'esperienza del malessere e della patologia. L'esperienza analitica ci aiuta a esplorare parti di noi altrimenti in ombra, a comprendere scelte fatte in passato,o il senso di una storia individuale o familiare che altrimenti rimarrebbe a noi vago o ignoto. Possiamo forse apprezzare ancor più il valore del meraviglioso viaggio interiore che è l'analisi quando lo intraprendiamo in assenza di sintomatologia franca, con lo scopo di avere una sempre più chiara rappresentazione del nostro mondo interiore e inconscio per evolverci al meglio. L'analisi non è dunque solo terapeutica, ma anche esplorativo/evolutiva. L' approccio psicodinamico mira a esplorare gli aspetti più profondi e nascosti del nostro Sé, aiutandoci a comprendere meglio pensieri, emozioni, comportamenti, e il nostro immaginario inconscio. Una maggiore consapevolezza rispetto all’inconscio può rivelare motivazioni nascoste e schemi comportamentali prima reconditi o ignoti. L'esplorazione del mondo onirico e della simbologia inconscia attraverso l'analisi psicodinamica dei sogni è un momento importante di questo percorso. La comprensione di conflitti inconsci in uno spazio sicuro, accettante e non giudicante come quello analitico è fondamentale per liberarsi da esperienze o schemi disfunzionali instaurati passati che oggi influenzano le nostre scelte e le nostre relazioni. I nostri modelli di relazione instaurati sin dall’infanzia sulla base di antiche esperienze continuano a influenzare le relazioni attuali. Capire meglio come ci relazioniamo con gli altri ci permetterà di costruire connessioni più significative e appaganti. Infine, una maggiore consapevolezza di sé e la comprensione profonda dei propri pensieri ed emozioni conducono inevitabilmente a una maggiore autostima e resilienza, e quindi a una esperienza di vita più appagante.
